POMIGLIANO D’ARCO – Venerdì 18 ottobre le studentesse e gli studenti delle scuole superiori di Pomigliano d’Arco scenderanno in piazza alle 8:30 a protestare per una scuola che sia inclusiva per tutte le soggettività.
«Come Unione degli Studenti di Pomigliano d’Arco – spiegano gli studenti – non possiamo più accettare una scuola il cui unico scopo è una progressiva aziendalizzazione della società, la vendita di un prodotto, a spese del benessere psicologico della componente studentesca, la quale strumentalizza i sistemi di oppressione già esistenti nell’attuale stato delle cose».
«Tale corteo – aggiungono – vuole rivendicare l’approvazione delle Carriere Alias nelle scuole, il comodato d’uso dei libri, l’introduzione di un codice anti-molestie nei regolamenti, delle tampon box nei bagni, e delle commissioni paritetiche nei Consigli d’Istituto, in modo tale che la componente studentesca possa partecipare attivamente alle decisioni che la riguardano, per una scuola più orizzontale e non gerarchica. Inoltre, tale protesta è in opposizione al PCTO, che si trasforma spesso in lavoro non pagato; esperienza molto meno sicura rispetto a quella che verrebbe vissuta nell’ottica dell’istruzione integrata».
Il corteo partirà da Via Fiuggi, per poi fare tappa di fronte a tutte le scuole superiori di Pomigliano e al Comune. A seguito di esso, gli studenti si riuniranno in un’assemblea regionale all’ex Asilo Filangieri di Napoli indetta dall’Unione degli Studenti Campania, ove si svolgeranno tavoli di discussione sui temi della militarizzazione dei saperi, della repressione, dell’invisibilizzazione, della rappresentanza, e del transfemminismo.
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