La vendetta di Martusciello (Fi) con Manfredi: «il fratello ha votato per il terzo mandato di De Luca, ritiriamo sostegno all’Anci al sindaco di Napoli»

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Fulvio Martusciello e Gaetano Manfredi

NAPOLI – «Massimiliano Manfredi si è reso ridicolo e ha indebolito la candidatura del sindaco di Napoli alla presidenza dell’Anci». Lo ha dichiarato Fulvio Martusciello, coordinatore regionale di Forza Italia in Campania. Martusciello ha annunciato il ritiro del sostegno dei delegati campani del partito a Manfredi dopo il voto espresso ieri in aula dal consigliere regionale democratico, fratello del sindaco di Napoli. «Ritiriamo il nostro sostegno a Manfredi per la presidenza Anci», ha affermato Martusciello. «I nostri delegati rappresentano i sindaci, che sono stati penalizzati dal voto del fratello di Manfredi, il quale ha impedito loro la possibilità di candidarsi alle regionali,» ha aggiunto, riferendosi a una norma che ha definito “incostituzionale”, dannosa «per i piccoli comuni e i sindaci impegnati in prima linea.» Concludendo, Martusciello ha osservato che «tra il fratello del sindaco e il figlio del governatore, la Campania sta offrendo il peggio di sé.».

«Io favorito nei sondaggi per le regionali in Campania? Mi fa piacere e sono pronto per vincere». Così prosegue nella nota il coordinatore regionale di Forza Italia in Campania. «Spero che i leader decidano presto» ha aggiunto Martusciello, sottolineando l’importanza di un rapido accordo per costruire una coalizione e un programma efficace. «La scelta spetta a loro e nessuno immagina di fare fughe in avanti, ma per costruire una coalizione e un programma in Campania ci vogliono almeno dieci mesi. Se si vuole vincere, non possiamo andare oltre dicembre nella scelta. La Campania ha 6 milioni di abitanti. È uno Stato. Purché si decida subito, siamo pronti a discutere di qualsiasi nominativo. Ma occorre decidere» ha concluso il coordinatore forzista.

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