Terremoto nei Campi Flegrei: dopo l’ultima scossa arriva il capo della Protezione Civile Curcio

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POZZUOLI – Una nuova scossa di terremoto di magnitudo 3.4 ha colpito la zona dei Campi Flegrei, a ovest di Napoli, dove già da mesi si susseguono episodi di bradisismo più o meno intensi. Il sisma si è verificato alle 4.28 di questa mattina ad una profondità di 3 chilometri, con epicentro a 4 chilometri da Pozzuoli e a 10 chilometri da Napoli.

Nonostante l’orario notturno, la scossa è stata nettamente avvertita dalla popolazione residente nell’area, come testimoniano i numerosi post sui social network che hanno segnalato l’evento. In seguito alla scossa, questa mattina si è svolto un incontro presso la sede della Protezione Civile regionale per fare il punto sul “Piano Campi Flegrei”, al quale ha partecipato anche il capo dipartimento della Protezione Civile nazionale, Fabrizio Curcio.

Curcio ha sottolineato l’importanza dell’aggiornamento costante dei piani di protezione civile come strumento di prevenzione non strutturale, soprattutto per un rischio in evoluzione come quello dei Campi Flegrei, che interessa molti comuni e centinaia di migliaia di cittadini.

In programma anche una serie di incontri con i Comuni per supportarli nella corretta pianificazione, alla luce dei cambiamenti infrastrutturali e viari dei rispettivi territori. Il direttore generale della Protezione Civile della Regione Campania, Italo Giulivo, ha sottolineato l’importanza di questi incontri e il loro ruolo nel garantire la sicurezza della popolazione.

È importante sottolineare che gli eventi sismici che si verificano nei Campi Flegrei non sono da sottovalutare e che la prevenzione e la pianificazione sono strumenti fondamentali per garantire la sicurezza della popolazione. La Protezione Civile regionale e nazionale, insieme ai Comuni interessati, stanno lavorando costantemente per affrontare questa emergenza in modo adeguato e garantire la protezione dei cittadini.

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