Sabato 14 ottobre un incontro scientifico al Grand Hotel Serapide a Pozzuoli

corvino, nuzzo
Maria Corvino e Vincenzo Nuzzo

NAPOLI – Indicazioni ed aggiornamenti inerenti al settore Endocrino-Metabolico in ambito Clinico-Terapeutico. E’ lo scopo dell’incontro scientifico in programma sabato 14 ottobre al Grand Hotel Serapide a Pozzuoli. Responsabile scientifico il dottor Vincenzo Nuzzo, primario dell’Unità operativa complessa di medicina generale dell’Ospedale del Mare. Gli obiettivi principali del corso, rivolto a 100 partecipanti tra medici chirurghi, farmacisti, biologi e dietisti, sono di implementare la capacità di riconoscimento delle patologie in questione e di migliorare la conoscenza sui trattamenti necessari da prendere in considerazione. “Ulteriore obiettivo è, inoltre, quello di presentare un network aziendale per la prevenzione e la cura di patologie endocrinologiche nell’ambito del territorio della ASL Napoli 1 centro. Infine il corso si propone di fornire ai partecipanti indicazioni ed aggiornamenti inerenti al settore endocrino-metabolico”, precisa il dottor Nuzzo.
A coordinare la segreteria scientifica la dottoressa Federica Coretti. Ad aprire i lavori saranno i saluti del direttore generale dell’Asl Napoli 1 centro, Ciro Verdoliva, mentre ad introdurre il corso sarà Maria Corvino direttore sanitario Asl Napoli 1 Centro.
“Vorrei sottolineare l’importanza del Corso di aggiornamento di oggi – dichiara la dottoressa Maria Corvino direttore sanitario della ASL Napoli 1 Centro e presidente del Corso – se consideriamo non solo le numerose complicanze che derivano da tali patologie ma anche l’aumento notevole della loro diffusione. Si contano tantissime patologie metaboliche quindi è necessario ampliare quelle che sono le capacità di effettuare una diagnosi precoce, riconoscendo in tempi stretti il tipo di malattia, così da permettere una più efficace gestione della patologia stessa. Inoltre è altrettanto importante allargare quelle che sono le competenze del personale sanitario che oggi avrà la possibilità di aggiornarsi sui trattamenti da poter utilizzare al fine di garantire le migliori cure e assistenza possibili al paziente”.

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