Bacoli: respinge i bagnanti della spiaggia libera che vogliono andare in bagno al lido, denunciato

Il sindaco ha rivelato che la donna è stata infine ammessa ai servizi igienici solo quando stava per sentirsi male, descrivendo l’azione come un gesto di “pietà”. Ha criticato fortemente l’atteggiamento del gestore, sottolineando che nessuno dovrebbe considerarsi proprietario di un bene pubblico come la spiaggia. Ha anche avvertito che ulteriori violazioni dei diritti dei bagnanti porteranno alla revoca immediata della concessione demaniale.

Della Ragione ha poi menzionato una battaglia precedente contro pratiche simili l’estate scorsa, quando alcuni lidi vietavano l’ingresso con omogenizzati e bottiglie d’acqua. Ha ribadito che le spiagge sono un patrimonio comune e che tutti hanno il diritto di accedervi senza restrizioni. Ha concluso ringraziando i cittadini che hanno portato alla luce l’incidente e ha promesso di proteggere i diritti della comunità.