POZZUOLI, Napoli – I Carabinieri della locale Compagnia hanno eseguito il fermo di Antonio IZZO, poiché gravemente indiziato di estorsione aggravata dal metodo mafioso, fatto consumato nei confronti del titolare di un negozio di abbigliamento del centro cittadino.
L’attività investigativa, condotta dai Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile, ha permesso di acquisire gravi indizi di colpevolezza nei confronti dell’indagato, attestandone la sua vicinanza al clan “Longobardi-Beneduce”, egemone nel territorio puteolano.
Il 15 febbraio scorso si è celebrata udienza di convalida, nel corso della quale il Giudice per le Indagini Preliminari, su richiesta della Direzione distrettuale antimafia della Procura di Napoli, ha emesso ordinanza di custodia cautelare in carcere, provvedimento in forza del quale Antonio Izzo è tuttora ristretto presso il carcere di Secondigliano.
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