Raptus di gelosia causò incidente in auto con la ex: per lui scatta il divieto di avvicinamento

CC Torre Annunziata 27.04.23
La sede dei Carabinieri di Torre Annunziata

TORRE ANNUNZIATA – I Carabinieri della Stazione di Torre del Greco hanno eseguito oggi un’ordinanza cautelare nei confronti di un 19enne, emessa dal Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Torre Annunziata su richiesta della Procura della Repubblica. Il giovane, un marittimo di Torre del Greco, è accusato di maltrattamenti in famiglia e sequestro di persona ai danni della sua ex compagna, attualmente 17enne.

La relazione tra i due, già segnata da episodi di violenza fisica e psicologica legati alla gelosia dell’indagato, sarebbe diventata ancora più critica durante la gravidanza della ragazza, conclusasi un anno fa con la nascita del loro figlio. A settembre, dopo le ripetute violenze subite, la giovane ha deciso di interrompere la relazione, ma il 19enne non ha accettato la decisione. Dopo diversi tentativi falliti di riconciliazione, l’uomo si è recato presso l’abitazione della ragazza, l’ha costretta con la forza a salire sulla sua auto e si è allontanato a gran velocità per le vie di Torre del Greco. La fuga si è conclusa con un incidente: l’auto ha urtato contro un muro e si è ribaltata, causando ferite a entrambi. La ragazza ha riportato una frattura scomposta di tibia e perone, rimanendo ricoverata in ospedale per diversi giorni. A seguito di questo incidente, il giovane è accusato anche di lesioni personali stradali gravi.

L’ordinanza, che impone il divieto di avvicinamento alla vittima e il divieto di qualsiasi forma di comunicazione con lei, è stata emessa dopo una complessa indagine condotta dai Carabinieri di Torre del Greco, iniziata a seguito della denuncia della madre della ragazza. Le indagini, corroborate da testimonianze e riscontri, hanno consentito di raccogliere prove sufficienti per sostenere le accuse nei confronti del giovane.

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