NAPOLI -“La nostra mobilitazione comincia dai luoghi di lavoro, attraverso l’incontro ed il dialogo con le nostre lavoratrici e lavoratori, l’assemblea di oggi è una delle numerose assemblee che come Uil, Cisl e Cgil stiamo tenendo sui territori attraverso le nostre categorie per le mobilitazioni nazionali del 6 maggio a Bologna , del 13 maggio a Milano e del 20 maggio a Napoli, alla Rotonda Diaz, con i segretari generali nazionali, Landini, Sbarra e Bombardieri, affinché il il governo ci ascolti” è quanto ha dichiarato Giovanni Sgambati, segretario generale della UIL Campania nel corso del consiglio regionale della UILA Campania, la categoria del settore agroalimentare della UIL, a Torre del Greco.
“Il 20 maggio a Napoli, ha sottolineato Sgambati, vedrà a Napoli tutto il Sud. I punti essenziali sono il contrasto al precariato, la riforma fiscale, le pensioni e la vertenza Mezzogiorno. Non possiamo nemmeno immaginare la vera crescita del Meridione senza investimenti nelle infrastrutture, senza un organico piano industriale. La manifattura è il volano da sempre per lo sviluppo e l’occupazione. Allora, difendiamo le realtà produttive esistenti e mettiamo i nostri territori in grado di attrarre investimenti ed essere competitivi. Il Pnrr , in tale direzione, è una grande ed eccezionale opportunità.”
Il consiglio regionale di categoria è stato aperto dalla relazione di Emilio Saggese, segretario generale della UILA Campania e da Fabio Formisano, segretario regionale della UILA Campania, con le conclusioni del segretario nazionale della UILA, Michele Tartaglione.
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