Treno diretto Bari-Napoli, entro fine mese lo studio di fattibilità

ROMA – Nell’incontro tenutosi al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti (Mit), il vicepremier e ministro Matteo Salvini, insieme ai sindaci di Bari e Napoli, Antonio Decaro e Gaetano Manfredi, e rappresentanti delle Ferrovie dello Stato (FS), hanno discusso del progetto di collegamento ferroviario veloce tra le due città.

La tratta ferroviaria Napoli-Bari è un progetto che risale al 2019 ma che, fino ad oggi, non è stato ancora completato. Al fine di garantire una connessione più rapida tra le due capitali del Sud Italia, è stata avanzata l’ipotesi di avviare una tratta sperimentale utilizzando una coppia di treni Intercity nel minor tempo possibile. Ferrovie e Rete Ferroviaria Italiana (RFI) stanno attualmente valutando la fattibilità del progetto e si prevede che lo studio sarà pronto entro la fine del mese.

Una volta ottenuti i pareri tecnici necessari, il collegamento potrà essere avviato. Questo rappresenta una soluzione temporanea in attesa del completamento dei lavori dell’Alta Velocità tra Napoli e Bari. Il primo tratto dell’Alta Velocità dovrebbe essere completato entro il 2024, mentre l’intero percorso dovrebbe essere operativo entro il 2027, secondo il cronoprogramma stabilito.

Il sindaco di Bari e presidente dell’Associazione Nazionale Comuni Italiani (ANCI), Antonio Decaro, ha dichiarato: “Oggi il ministro Salvini e il gruppo di Ferrovie dello Stato ci hanno innanzitutto riconosciuto un diritto: il diritto per due capitali del Sud Italia di essere collegate in maniera diretta senza scali”. Decaro ha inoltre aggiunto che presto verrà avviata una sperimentazione con una coppia di treni Intercity che collegheranno Bari e Napoli, e i tecnici delle Ferrovie stanno lavorando per presentare una proposta operativa a breve.

Il sindaco di Bari ha evidenziato l’importanza di questo riconoscimento, sottolineando che rappresenta uno stimolo per continuare a lavorare insieme come due capitali del Mezzogiorno, che hanno il potenziale per crescere dal punto di vista economico, sociale e turistico.