Napoli-Milan: i rossoneri servono il poker e sbancano 0-4 il Maradona

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NAPOLI – Napoli non pervenuto, tifosi in rivolta e partita persa in malo modo con un Milan implacabile. Serataccia che più nera non si può per i partenopei, per l’11 di Spalletti che per un attimo fa dimenticare che il Napoli sia avanti alla seconda in campionato di ben 16 punti. Senza tener conto però che se la Juve avesse nuovamente i 15 punti che le sono stati tolti sarebbe ora a 12 lunghezze dal Napoli. A questo va aggiunto un rapporto conflittuale tra il tifo partenopeo disorganizzato ed il patron del Napoli Adl. Questo perchè si continua nella disposizone insensata di non fare entrare bandiere e vessilli del Napoli, tamburi e tamburelli e tutto ciò che per 100 anni hanno utilizzato i tifosi allo stadio. La contraddizione vuole, ed il Questore di Napoli dovrebbe spiegarlo a qualcuno, che però nella curva degli ospiti (si è visto già con la Lazio) si può entrare con qualunque  oggetto. Qualcuno che peraltro ha mal gestito la trasferta a Napoli dei tifosi dell’Eintracht, dovrebbe iniziare ad interrogarsi se stia davvero operando nel migliore dei modi. Tra l’altro anche il tifo partenopeo non sta brillando. Vedi la scazzottata in curva B sempre di stasera nel primo tempo, quando non tutti erano d’accordo a scioperare. Stasera più che al Diego Aramando Maradona, sembrava che si giocasse a San Siro. I veri tifosi di una squadra però dovrebbero comportarsi molto diversamente. Protestare quanto vogliono fuori lo stadio, ma non far mai mancare il proprio supporto alla squadra. Gli ultras del Napoli dovrebbero frasi un esame di coscienza e riflettere sui fischi ricevuti dall’intero stadio, ma ci troviamo spesso di fronte a gente “basica”. E ci mancava anche il risultato schiacciante in favore dei rossoneri. Tornando al match quello giocato benissimo dal Milan e malissimo dal Napoli, poteva finire anche in una vera e propria goleada per i rossoneri. Napoli inerme, quasi ad assistere alla partita. Due gol per tempo ed  il poker del Mian è servito. Primo gol con un’azione perfetta. Protagonisti Brahim Diaz e Leao. Lo spagnolo regala al portoghese il pallone dell’1-0 al 17′, poi raddoppia al 25′. Nella ripresa Leao fa doppietta con un diagonale di sinistro (59′), poi Saelemaekers fa poker con uno splendido slalom al 67′. Gli azzurri hanno ora 16 punti di vantaggio sulla Lazio seconda, lo scudetto non è in discussione ma da stasera c’è certamente qualche certezza in meno in vista della Champions League. Milan e Napoli si affronteranno il 12 aprile a San Siro per iniziare la corsa verso la semifinale di Champions.

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